Come prosegue il Fondo Nuove Competenze
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Il Fondo Nuove Competenze – il fondo pubblico cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo – introdotto per contrastare gli effetti economici della pandemia e tutelare il mondo del lavoro, è un’occasione che permette alle aziende di risparmiare sul costo del lavoro e di arricchire le competenze dei lavoratori rimodulando l’orario di lavoro, in base a un accordo sindacale, per destinare una parte delle ore a corsi di formazione finanziati dall’azienda. Le ore del personale in formazione sono a carico del fondo, grazie ai contributi dello Stato e del Fse – Pon Spao, gestito dall’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro – ANPAL, l’ente emanatore dell’avviso e gestore delle domande, dei requisiti, degli importi da erogare, monitorandone l’andamento.
Le aziende aderenti
ANPAL ha comunicato che la risposta delle aziende è stata numerosa, tanto che i fondi dedicati sono esaurite, ma le domande pervenute in seguito verranno a ogni modo valutate “e ammesse con verifica dell’effettiva capienza finanziaria sulla base dell’avanzamento delle rendicontazioni e degli eventuali residui derivanti dall’erogazione dei saldi”. Si è partiti da milioni di euro e si proseguirà il finanziamento con le risorse del Programma React Eu.
Approfondimenti
Durante il webinar di approfondimento indetto da Time Vision “Fondo Nuove Competenze: a che punto siamo”, svolto giovedì 20 maggio con la testimonianza delle imprese che hanno aderito, si è provato a capire se concretamente FNC è uno strumento che funziona e in che modo aiuta la riqualificazione delle competenze dei lavoratori; è inoltre emersa la validità di questa misura che però può essere rivista e corretta, partendo da una maggiore facilità di accesso alle piccole e medie imprese di tutto il territorio.
È possibile presentare la domanda on-line sul portale: https://myanpal.anpal.gov.it/myanpal/
Marianna Zito