ANAPIA entra in EPSI: “Insieme per promuovere la formazione e l’innovazione nello sport”
Tempo di lettura: 3 minutiANAPIA ha recentemente aderito al network EPSI (European Platform for Sport Innovation), una piattaforma che promuove l’innovazione e lo sviluppo nel settore sportivo e del benessere fisico. EPSI supporta i suoi membri nella creazione di opportunità e progetti legati allo sport, con un forte focus su finanziamenti europei e partnership.
Abbiamo avuto il piacere di parlare con Alberto Bichi, Executive Director di EPSI, per esplorare le opportunità che questa collaborazione offre ad ANAPIA e per capire come entrambe le organizzazioni possono trarne benefici.
In che modo Anapia può contribuire agli obiettivi di EPSI e quali sono i reciproci vantaggi?
EPSI è nata su tre pilastri strategici fondamentali: il primo è il fundraising. Aiutiamo i nostri associati ad accedere a finanziamenti pubblici, soprattutto dalla Commissione Europea, ma anche da altre istituzioni o anche privati che finanziano progetti legati allo sport.
Il secondo pilastro è il business creation e development. Aiutiamo i nostri associati, siano essi enti privati o pubblici, a sviluppare progetti che promuovano l’attività fisica e l’integrazione sociale.
Infine, il terzo pilastro è quello che chiamiamo lobbying ed educazione. Qui ANAPIA può avere un ruolo centrale. L’educazione e la formazione sono per noi fondamentali, e lavoriamo per convincere le istituzioni pubbliche a investire nel settore sportivo. Siamo entusiasti di avere ANAPIA nel nostro network e siamo sicuri che potrà portare un grande valore alla nostra missione.
Quali strumenti e risorse EPSI può mettere a disposizione di ANAPIA per supportare lo sviluppo delle competenze nel settore sportivo?
Concretamente, partiamo dalle idee progettuali dei nostri associati, come ANAPIA, e facciamo tre cose: prima di tutto identifichiamo i fondi europei che possono finanziare questi progetti. Poi creiamo un network di stakeholder a livello europeo. EPSI ha circa 160 associati in 31 paesi, un numero in crescita, e questo ci permette di costruire partnership solide. Infine, scriviamo e presentiamo i progetti alle istituzioni europee. Negli ultimi sei anni abbiamo ottenuto più di 31 milioni di euro in finanziamenti.
ANAPIA può sicuramente contare su di noi per supportare lo sviluppo di progetti che promuovano l’attività fisica, la formazione e l’inclusione sociale.
Esistono già opportunità di finanziamento a cui ANAPIA può rivolgersi?
Sì, ci sono sia progetti già avviati che nuove opportunità. EPSI ha una piattaforma chiamata Members Only Zone (MOS), una sorta di intranet per i nostri associati. Qui si possono trovare numerose concept notes di progetti presentati dai membri EPSI, che offrono già possibilità di collaborazione. ANAPIA può aggregarsi a questi progetti o presentare idee proprie e diventare capofila. Ci sono progetti specifici legati alla formazione e all’educazione, che rappresentano un punto di ingresso naturale per ANAPIA.
Quale ruolo ha la formazione professionale continua nel promuovere uno stile di vita sano?
La formazione è uno dei nostri pilastri strategici. Per l’Unione Europea, così come per EPSI, investire in formazione è essenziale. La collaborazione con ANAPIA rafforza ulteriormente questo obiettivo. Siamo convinti che l’educazione sia la chiave per promuovere un’attività fisica costante, e continueremo a sostenere ANAPIA in questo percorso, sia a livello nazionale che europeo.
Quali sono i primi spunti progettuali su cui lavorare insieme?
Come accennato, ANAPIA può iniziare ad esplorare le idee progetto già presenti nel MOS, legate a formazione ed educazione, e inserirsi come partner. Inoltre, possiamo lavorare insieme per sviluppare nuovi progetti, utilizzando i template che forniamo ai nostri associati per la raccolta delle idee. Organizziamo incontri strategici con i capofila dei progetti e con tutti gli interessati, per garantire che ci siano partnership solide e fondi disponibili per il loro sviluppo.